“Urge un’ambiziosa legge sui sistemi alimentari sostenibili”. La lettera aperta di 160 organizzazioni europee alla Von der Leyen

Il 13 settembre si terrà il discorso sullo stato dell'Unione Europea. Con questa lettera la società civile e le associazioni e organizzazioni attive verso sistemi alimentari più sani ed equi, chiedono alla presidente della Commissione Europea di fare pressione affinché si adotti un quadro legislativo ambizioso che punti verso gli obiettivi della Farm to Fork

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Nella giornata di oggi, mercoledì 6 settembre, l’EU Food Policy Coalition (che raccoglie 160 organizzazioni europee) ha pubblicato una lettera aperta alla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sull’urgenza e sulla necessità di inserire all’interno del quadro legislativo dell’Unione Europea una norma per i Sistemi Alimentari Sostenibili (EU legislative framework for Sustainable Food Systems – FSFS) prima della fine del mandato di questa Commissione. “Alla luce delle imminenti elezioni europee – scrivono i firmatari dell’appello – esprimiamo la nostra massima preoccupazione per qualsiasi ulteriore ritardo di una politica così essenziale, necessaria per fornire cibo sano, sostenibile e conveniente ai cittadini dell’UE.

La EU Food Policy Coalition ha pubblicato nel 2023 un report nel quale esplicita alcune raccomandazioni per una profonda transizione verso sistemi alimentari sostenibili, proprio attraverso la legge sui SFS.

La lettera

Cara Presidente von der Leyen,
Noi, le organizzazioni sottoscritte e illustri accademici, vi scriviamo ancora una volta per invitarla a garantire che un’ambiziosa proposta per un quadro legislativo dell’UE per i Sistemi Alimentari Sostenibili (FSFS) sia presentata prima della fine del mandato della vostra Commissione.

Alla luce delle imminenti elezioni europee, desideriamo esprimere la nostra massima preoccupazione per il ritardo delle politiche essenziali relative agli impegni prioritari del vostro mandato, in particolare quelli del Green Deal che promettono di fornire cibo sano e a prezzi accessibili ai cittadini dell’UE. Vi esortiamo a resistere alle richieste fuorvianti e miopi di una pausa normativa nell’agenda verde della Commissione e ad andare avanti come previsto con la pubblicazione della proposta FSFS.

Ci aspettiamo che questa importante iniziativa abbia un posto di rilievo nella vostra ‘Lettera di intenti sullo stato dell’Unione’ che definirà le priorità della Commissione per il resto del suo mandato. Il FSFS è il fiore all’occhiello della strategia Farm to Fork (F2F) e un elemento centrale dello stesso Green Deal. La mancata pubblicazione di questa legge significherà non riuscire a raggiungere gli obiettivi dell’UE in materia di clima, ambiente e salute.

L’UE ha fissato l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra (GHG) del 55% entro la fine del decennio e di diventare climaticamente neutrale entro il 2050. Sono in corso i lavori per fissare un obiettivo intermedio di riduzione dei gas serra per il 2040. Imprese alimentari, rivenditori al dettaglio, agricoltori, consumatori e i politici hanno bisogno del FSFS come quadro politico abilitante che consenta loro di svolgere il proprio ruolo nella transizione del settore agroalimentare, che è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi climatici dell’UE.

Allo stesso modo, non riuscire a dare priorità al passaggio a diete e ambienti alimentari sani, nonostante il loro noto contributo critico alla prevenzione delle malattie non trasmissibili, significherà non riuscire a realizzare politiche sanitarie essenziali come il ‘Piano europeo di lotta contro il cancro’. Le prove scientifiche sostengono chiaramente l’urgenza di trasformare il nostro sistema alimentare verso uno più sostenibile e più sano, entro i limiti del pianeta.

La Commissione europea deve mantenere la sostenibilità ambientale e sociale, così come il benessere degli animali, al centro del dibattito politico su cibo, agricoltura e pesca. Le sfide future non sono minori e il costo dell’inazione in termini di perdita di biodiversità, eventi meteorologici estremi e conseguenti danni alla produttività agricola, insieme all’ondata di malattie non trasmissibili, è insostenibile. Vi esortiamo a mantenere il vostro impegno per un sistema alimentare rispettoso dell’ambiente e degli animali, giusto e sano, come stabilito nella strategia F2F, e a presentare un’ambiziosa proposta FSFS il prima possibile.