“La tua casa, la nostra città, il nostro futuro”. Così il Comune di Cagliari presenta la nuova campagna di sensibilizzazione ambientale per migliorare la raccolta differenziata e contrastare l’abbandono dei rifiuti in città. Previsto il raggiungimento del 80% di rifiuti differenziati rispetto al recente 76,7%, con una diminuzione del 10% per la Tari del 2025. Obiettivi ambiziosi che permettono al Comune di confermarsi tra le prime città metropolitane ad aver raggiunto quanto previsto dalle norme nazionali.
L’iniziativa è stata presentata dall’Assessora all’Ecologia Urbana, Ambiente e Verde Pubblico, Luisa Giua Marassi, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione ambientale tra cittadini e amministrazione. Presenti anche Paolo Pani, dirigente del servizio insieme al funzionario Andrea Cossu e Gesuina Olmetto, comandante della sezione ecologia urbana della Polizia Locale.
Mentre sono in corso i passaggi tecnici per l’avvio del prossimo servizio di raccolta dopo l’assegnazione dell’appalto, l’amministrazione ha scelto un approccio non solo repressivo, ma anche educativo. La nuova campagna mira a responsabilizzare i cittadini, ricordando che l’abbandono dei rifiuti è un reato penale e un’offesa alla salute e al decoro della città. “Non è utile solo dal punto di vista pratico” afferma Giua Marassi “È importante per una sensibilità collettiva che riguarda non solo gli abitanti di Cagliari, ma anche chi la città la vive tutti i giorni per i motivi più svariati pur non essendo residente”.
Non solo rispetto e intensificazione dei controlli dunque, ma un appello a un maggiore impegno da parte delle cittadine e dei cittadini del Comune di Cagliari. “La campagna di sensibilizzazione”, ha spiegato Cossu “è fondamentale per la riuscita dei progetti che sono e stiamo mettendo in campo”.