In vista dell’edizione 2025 di Ecomondo, che si terrà a Rimini dal 4 al 7 novembre, Italian Exhibition Group avvia un ciclo di eventi internazionali per anticipare contenuti, strumenti di cooperazione e scenari economici legati alla transizione ecologica.
Il programma prevede tre tappe all’estero: l’8 luglio al Cairo, il 9 settembre a Belgrado e l’11 settembre a Varsavia. L’obiettivo è consolidare Ecomondo come piattaforma di riferimento per la green, blue e circular economy nel bacino del Mediterraneo e in Europa orientale, favorendo nuove relazioni tra operatori, istituzioni e stakeholder internazionali.
Focus su gestione ambientale, risorse idriche e bioenergie
I temi affrontati durante le tappe del roadshow riguardano le politiche ambientali, la gestione dei rifiuti, le energie rinnovabili, l’efficienza energetica, la bioeconomia e il trattamento delle acque. Ogni incontro sarà caratterizzato da sessioni tematiche e attività B2B, con la partecipazione di imprese italiane e interlocutori istituzionali e industriali dei paesi ospitanti.
Egitto, Serbia e Polonia tra i partner strategici dell’edizione 2025
La prima tappa al Cairo si svolge in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana per l’Egitto, l’Ambasciata italiana e l’ICE. Al centro del confronto vi sarà la strategia climatica nazionale egiziana e le opportunità di cooperazione legate al settore ambientale.
La seconda tappa sarà ospitata a Belgrado, con il coinvolgimento della Camera di Commercio serba e il supporto di MZ Consulting, in un contesto in cui i settori del waste management e dell’energia solare sono al centro degli investimenti pubblici.
Infine, l’incontro di Varsavia, organizzato in collaborazione con Confindustria Polonia, proporrà un formato informale e sostenibile denominato “Green Grill”, dedicato alla condivisione di progetti su biogas, solare, trattamento acque e rifiuti plastici, in un Paese impegnato nell’ammodernamento delle infrastrutture ambientali grazie ai fondi europei.
Temi e distretti della fiera di novembre a Rimini
Le anticipazioni emerse nelle tappe internazionali troveranno sviluppo all’interno della fiera Ecomondo 2025, che si articolerà in sette macroaree tra cui Waste as Resource, Blue Economy, Bioenergy & Agriculture, Sites & Soil Restoration e Earth Observation & Environmental Monitoring.
Saranno confermati i distretti tematici come Circular Healthy City, Paper District, Textile District e Trenchless District, accanto all’Innovation District, centro delle attività su start-up, scale-up e green jobs. Tra gli appuntamenti principali anche il Premio Lorenzo Cagnoni per l’Innovazione Green, che valorizzerà le soluzioni tecnologiche più avanzate del settore.
Convegni, cooperazione e aggiornamenti normativi al centro del programma 2025
Il programma della manifestazione sarà completato da un ampio calendario di convegni coordinati dal Comitato Tecnico Scientifico, che approfondirà l’evoluzione del quadro normativo europeo, i modelli di gestione predittiva delle risorse, le politiche di decarbonizzazione e i progetti correlati al Piano Mattei, con focus sulle tecnologie ambientali nei Paesi africani.
Partnership istituzionali a sostegno dell’edizione 2025
Ecomondo 2025 è promosso da Italian Exhibition Group con il supporto di numerosi partner tra cui Commissione Europea, Ministeri italiani, Regione Emilia-Romagna, Comune di Rimini, ANCI, ICE, ENEA, ISPRA, Legambiente, CONAI, CIC, CIB, ART-ER, UNICIRCULAR, WBA, EBA, ISWA e altre organizzazioni europee e internazionali attive nell’ambito dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale.