Anche per il 2026 Comieco e ANCI rilanciano la sfida ai Comuni italiani con l’invito a candidarsi come Capitale del riciclo di carta e cartone, città simbolo della filiera cartaria nazionale che sarà al centro della sesta edizione della Paper Week, in programma dal 13 al 19 aprile 2026.
La scadenza per l’invio delle manifestazioni d’interesse, inizialmente fissata al 17 ottobre, è stata prorogata al 28 ottobre 2025.
La proclamazione della città vincitrice avverrà tra il 12 e il 14 novembre 2025, nel corso della 42ª Assemblea annuale di ANCI a Bologna.
Un anno di preparazione e sensibilizzazione
A partire da metà novembre, la città eletta lavorerà insieme a Comieco per la creazione di un palinsesto di iniziative rivolte ai cittadini: workshop, mostre, collaborazioni con aziende della filiera, attività per le scuole, talk e spettacoli.
L’obiettivo è costruire un vero e proprio “palcoscenico diffuso” capace di valorizzare le buone pratiche di raccolta differenziata e riciclo a livello locale e nazionale.
Perché candidarsi
Diventare Capitale del riciclo della carta e del cartone significa entrare al centro di una grande campagna di comunicazione nazionale, che offre visibilità, coinvolgimento del territorio e opportunità di collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini.
La città prescelta potrà:
- promuovere la sostenibilità locale, valorizzando il proprio impegno nel riciclo;
- coinvolgere la comunità e le aziende della filiera cartaria;
- diventare un modello di economia circolare, sotto i riflettori della stampa e delle istituzioni.
Come presentare la candidatura
Per partecipare, è sufficiente scaricare l’avviso e il modulo di manifestazione di interesse disponibili sul sito di Comieco, compilare i documenti e inviarli entro il 28 ottobre 2025, secondo le modalità indicate nell’avviso ufficiale.
L’esperienza delle edizioni precedenti
La Paper Week 2025 ha registrato numeri record: 340 eventi in 238 Comuni, oltre 75.000 cittadini coinvolti e 120 impianti della filiera aperti al pubblico, con la partecipazione di 15.000 studenti.
Dopo Salerno (prima Capitale nel 2024) e Lucca (nel 2025), la prossima città vincitrice porterà avanti il testimone di un’iniziativa che unisce educazione ambientale, economia circolare e partecipazione civica.
Come sottolinea Massimiliano Natella, assessore all’Ambiente del Comune di Salerno, “essere Capitale del riciclo della carta è un’eredità per la città: un’occasione per crescere, innovare e coinvolgere i cittadini in un percorso di consapevolezza ambientale condivisa”.
Un modello di economia circolare tutta italiana
La Paper Week di Comieco, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Utilitalia e ANCI, rappresenta uno degli eventi ambientali più importanti in Italia.
Attraverso campagne di comunicazione, attività educative e iniziative culturali, la manifestazione racconta come la raccolta differenziata domestica si trasformi in un processo industriale efficiente che produce benefici concreti per l’ambiente, l’economia e le comunità locali, confermando il primato europeo dell’Italia nel riciclo di carta e cartone.