Comieco al XVIII Congresso dei Musei della Stampa e della Carta il 22 novembre a Bologna

Al Museo del Patrimonio Industriale si terrà la diciottesima edizione del Congresso AIMSC, sostenuto da Comieco, dedicato al ruolo dei musei della carta e della stampa come spazi di apprendimento, innovazione e promozione dell’economia circolare

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Si svolgerà il 22 novembre 2025, dalle 10:00 alle 17:00, al Museo del Patrimonio Industriale di Bologna, la XVIII edizione del Congresso Nazionale dei Musei della Stampa e della Carta, promossa dall’AIMSC e sponsorizzata da Comieco, consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi cellulosici. L’iniziativa propone un confronto tra istituzioni, operatori museali e professionisti del settore per approfondire il valore educativo e culturale della carta e della stampa nell’era digitale.

Il programma prevede gli interventi di Maura Grandi, direttrice del museo, e del presidente AIMSC Stefano Luigi Campanella, seguiti dalle relazioni di Pierluigi Brustenghi sull’importanza della scrittura analogica e di Nadia La Torre, che presenterà il progetto dei Mastri Cartai del laboratorio Experimenta di Ortona come modello di inclusione. Dopo la pausa caffè, Adalberto Monti ripercorrerà la storia della scuola di arti grafiche di Bologna, mentre Piero Capodieci illustrerà la filiera della carta come modello di economia circolare.

Nel pomeriggio, dopo la visita guidata al museo, Piero Pozzi parlerà dell’Archivio Chimico del Colore e del valore dei pigmenti come patrimonio storico e strumento di innovazione; David Serenelli presenterà i nuovi laboratori ITS Rizzoli, mentre Elisa Belicchi chiuderà i lavori con un approfondimento sul progetto Paper Week nei musei, dedicato al legame tra cultura e sostenibilità.

Il congresso riafferma la centralità dei musei della stampa e della carta come luoghi di conoscenza, formazione e memoria industriale, evidenziando il contributo di Comieco nel diffondere la cultura del riciclo e promuovere un modello di economia circolare che unisce tradizione e innovazione. Le iscrizioni sono aperte sul sito dell’AIMSC e del Museo del Patrimonio Industriale di Bologna.

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