Inceneritori: la Catalogna annuncia una moratoria di due anni

L'assessore per l'Azione per il clima, l'alimentazione e l'agenda rurale della Generalitat de Catalunya, Teresa Jordà, ha annunciato che il governo approverà una moratoria sulle infrastrutture di incenerimento dei rifiuti: "Il costo ambientale del trattamento dei rifiuti preoccupa il Governo della Generalitat poiché le sue emissioni di gas serra rappresentano circa il 6% delle emissioni globali del Paese, e nel caso di quelle specificamente legate all'incenerimento, l'1,4%”

L’assessore per l’Azione per il clima, l’alimentazione e l’agenda rurale della Generalitat de Catalunya, Teresa Jordà, ha annunciato che il governo approverà una moratoria sulle infrastrutture di incenerimento dei rifiuti. Il provvedimento sarà recepito nella Legge di Accompagnamento di Bilancio che il Governo approverà nei prossimi giorni.

Jordà ha ricordato che “il costo ambientale del trattamento dei rifiuti preoccupa il Governo della Generalitat poiché le sue emissioni di gas serra rappresentano circa il 6% delle emissioni globali del Paese, e nel caso di quelle specificamente legate all’incenerimento, l’1,4%”. Per questo l’assessore ha annunciato che il Dipartimento da lei diretto effettuerà una moratoria sull’incenerimento dei rifiuti. La moratoria durerà due anni e prevede che non vengano aperti nuovi impianti, che quelli esistenti non vengano ampliati e l’elaborazione di piano per la chiusura e lo smantellamento degli inceneritori esistenti.

L’assessore ha concluso il suo intervento in Parlamento ringraziando “il lavoro e le pressioni esercitate da tutti gli enti e le piattaforme ambientaliste che da anni lavorano per portare il Paese verso rifiuti zero”, citando in particolare CEPA, Federazione degli Ecologisti della Catalogna e Zero Piattaforma dei cittadini dei rifiuti.