Alleanza per la plastica circolare: “Necessarie nuove norme europee per la plastica riciclata”

L'Alleanza per la plastica circolare ha pubblicato una nuova relazione sulle necessità e sulle soluzioni per aumentare l'uso di plastica riciclata nei prodotti. L’obiettivo è quello di raggiungere 10 milioni di tonnellate entro il 2025 e per sostenere l'attuazione del piano Ue d'azione per l'economia circolare

Venerdì 25 febbraio l’Alleanza per la plastica circolare ha pubblicato una nuova relazione sulle necessità e sulle soluzioni per aumentare l’uso di plastica riciclata nei prodotti. La relazione, che sarà discussa in occasione dell’assemblea generale dell’Alleanza in programma sempre in giornata, raccomanda una più stretta collaborazione tra tutti gli attori pubblici e privati della catena del valore della plastica in Europa.

In particolare, la relazione sottolinea la necessità di nuove norme europee sulla plastica riciclata. In risposta a tale appello, la Commissione ha già inviato agli organismi di normazione CEN e CENELEC un progetto di richiesta di nuove norme volontarie sulla plastica riciclata, disponibile per consultazione pubblica e osservazioni fino al 18 marzo.

Per misurare i progressi compiuti in direzione dell’obiettivo dell’UE, l’Alleanza ha appena approvato due nuovi strumenti di raccolta dei dati sulla produzione e sull’uso della plastica riciclata in Europa e invita le imprese europee a trasmettere immediatamente i loro dati.

L’Alleanza è stata varata dalla Commissione nel 2018 per aiutare il mercato europeo della plastica riciclata a raggiungere 10 milioni di tonnellate entro il 2025 e per sostenere l’attuazione del piano d’azione europeo per l’economia circolare. Oggi l’Alleanza rappresenta circa 300 organizzazioni industriali, accademiche, della società civile e del settore pubblico lungo l’intera catena del valore della plastica riciclata e il suo lavoro è importante per conseguire gli obiettivi del Green Deal europeo.