Aosta guadagna 17 posizioni nel rapporto Ecosistema Urbano 2025 di Legambiente

La città sale dall’anno scorso dal 28° all’11° posto nella classifica di Ecosistema Urbano 2025, il rapporto di Legambiente, Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore che misura la qualità ambientale dei capoluoghi italiani. Il miglioramento riguarda diversi ambiti, dalle ZTL alla qualità dell’aria e alla raccolta differenziata. Restano criticità su verde urbano e trasporto pubblico

Aosta Ecosistema Urbano 2025

Aosta registra un notevole miglioramento nella 32ª edizione di Ecosistema Urbano, il rapporto curato da Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, che analizza le performance ambientali dei 106 capoluoghi di provincia italiani.

Con un punteggio complessivo di 68,08, il capoluogo valdostano si colloca all’11° posto, guadagnando 17 posizioni rispetto al 2024 e oltre 30 rispetto al 2023, quando occupava il 44° posto. La classifica è guidata da Trento, seguita da Mantova e Bergamo.

Indicatori in crescita

L’indagine si basa su 19 indicatori che riguardano aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano ed energia. Per Aosta, il miglioramento è diffuso in più ambiti.

La città ottiene il 5° posto per l’estensione delle zone a traffico limitato (ZTL) e posizioni intermedie per la qualità dell’aria, 12ª per la concentrazione di Pm10 e 14ª per quella di Pm2,5. Buoni risultati anche per l’uso efficiente del suolo (17° posto), la raccolta differenziata (19° posto), la dispersione idrica e l’offerta di trasporto pubblico, anch’essi al 19° posto.

Ulteriori progressi si registrano per i giorni di superamento dell’ozono (24° posto) e per la ciclabilità, con il 29° posto per metri equivalenti di piste ciclabili ogni 100 abitanti.

Le aree da migliorare

Nonostante il balzo in avanti, restano alcune criticità. Aosta è 67ª per numero di passeggeri del trasporto pubblico, 68ª per i consumi idrici, 76ª per il numero di alberi in aree pubbliche e 88ª per l’estensione delle isole pedonali.

Secondo il rapporto, questi dati evidenziano margini di miglioramento sul fronte della mobilità sostenibile e della gestione del verde urbano, settori nei quali sarà necessario un intervento più strutturato.

Le parole del sindaco Rocco

Commentando i risultati, il sindaco Raffaele Rocco ha espresso soddisfazione per il percorso intrapreso: “I risultati del rapporto – ha dichiarato – testimoniano un salto di qualità nelle politiche comunali in materia di cura del territorio e salvaguardia ambientale, con effetti positivi sul benessere dei cittadini”.

Il primo cittadino ha poi annunciato l’intenzione di proseguire in continuità con le azioni già avviate, puntando a migliorare le aree ancora critiche: “In particolare – ha aggiunto – occorrerà intervenire sulla cura del verde pubblico e sul numero di alberi presenti in città. È in programma un censimento aggiornato che permetterà di pianificare nuove piantumazioni e messa a dimora nelle zone più carenti”.

Con questo risultato, Aosta si colloca tra le prime quindici città italiane per qualità ambientale, segnando un progresso significativo nel percorso verso una gestione urbana più sostenibile e attenta alle risorse naturali.

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