Al via la consultazione pubblica sul nuovo schema di regolamento end of waste per lo spazzamento stradale. Dopo l’annuncio nella mattinata di giovedì 21 marzo della firma, a breve, del decreto end of waste inerti, la viceministra all’Ambiente Vannia Gava ha annunciato un’altra novità in ottica economia circolare. “L’obiettivo è massimizzare il recupero di materiale inerte da spazzamento e promuoverne il riutilizzo, riducendo il conferimento in discarica” commenta Gava.

Lo schema stabilisce il flusso di rifiuti interessati, i criteri per la cessazione della qualifica di rifiuto, gli scopi di utilizzo e gli obblighi documentali. Gli inerti recuperati potranno essere destinati alla realizzazione di sottofondi stradali e ferroviari, all’impiego in miscele bituminose, al confezionamento di malte e calcestruzzi, nonché alla realizzazione di riempimenti e colmate. Il processo di consultazione permetterà di inviare eventuali osservazioni entro 30 giorni dalla pubblicazione del documento sul sito del Ministero.