Sì da Commissione Senato alla tutela ambientale nella Costituzione

La Commissione Affari costituzionali del Senato ha approvato il disegno di legge di modifica degli articoli 9 e 41 della Costituzione per inserire la tutela ambientale e la responsabilità verso le future generazioni nella Carta fondamentale. Il Passo successivo è calendarizzare la riforma in aula affinché si possa procedere all'approvazione definitiva

Foto pubblicata dalla sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento Caterina Bini sul suo profilo Twitter. "Dopo la #Camera, anche l’aula del #Senato ha appena votato la risoluzione al #DEF e lo scostamento di bilancio per 40 miliardi di euro, necessari al sostegno delle categorie più colpite dalla pandemia", il post. PROFILO TWITTER CATERINA BINI ++++++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++ ++HO – NO SALES EDITORIAL USE ONLY++

La Commissione Affari costituzionali del Senato ha approvato il disegno di legge di modifica degli articoli 9 e 41 della Costituzione per inserire la tutela ambientale e la responsabilità verso le future generazioni nella Carta fondamentale.

“E’ un cambiamento epocale, un successo al quale il Partito Democratico ha dato un contributo fondamentale. Un obiettivo raggiunto non solo per noi ma per le future generazioni, che assume un valore ancora più rilevante nel corso di una pandemia che farà da spartiacque nel nostro stile di vita e nel momento in cui l’Unione europea assume obiettivi ancora più ambiziosi nel contrasto ai cambiamenti climatici”. Lo dicono i senatori del Pd Simona Malpezzi, presidente dei senatori dem, Dario Parrini, presidente della Commissione Affari costituzionale, Andrea Ferrazzi, capogruppo dem in Commissione Ambiente e Valeria Valente, capogruppo dem in Commissione Affari costituzionali.

Si tratta di un passo decisivo per allineare la nostra carta costituzionale a quella di quasi tutti gli Stati europei, ma soprattutto si tratta di un tassello fondamentale nel grande puzzle che compone la transizione ecologica e solidale. Siamo molto soddisfatti e fieri del lavoro svolto sin qui. Adesso l’obiettivo è quello di calendarizzare al più presto questa riforma per l’aula, affinché si possa procedere in maniera più spedita possibile all’approvazione definitiva di questa riforma, che farà dell’ecologia, della tutela della biodiversità e degli ecosistemi il pilastro di ogni strategia per lo sviluppo ed il progresso del Paese”. Così gli esponenti del MoVimento 5 Stelle in commissione affari costituzionali al Senato.

Difendere l’ecosistema e la natura che ci circonda è una missione da compiere per garantire alle future generazioni un ambiente sano e rigoglioso. Grazie alla volontà della Lega si è aperto sul tema un dibattito costruttivo e scevro da ideologie, che ha portato all’approvazione di un testo su cui c’è stata la positiva convergenza di tutte le forze di maggioranza. Siamo favorevoli alla difesa degli animali e dell’ambiente ed orgogliosi che il nostro contributo sia stato determinante per indirizzare l’azione della maggioranza su questo provvedimento, per il quale attendiamo fiduciosi il vaglio del Parlamento. L’auspicio è che questo metodo di lavoro, improntato al dialogo senza barricate ed estremismi, possa ripetersi perché permette di fare sintesi e lavorare nell’interesse del Paese”. Lo dichiarano in una nota i senatori della Lega in commissione Affari Costituzionali: Luigi Augussori (capogruppo), Roberto Calderoli, Ugo Grassi, Daisy Pirovano e Alessandra Riccardi