Earth Day 2023, il tema della 53esima edizione è “Investiamo nel nostro pianeta”

"Dobbiamo allontanarci collettivamente dalla sporca economia dei combustibili fossili e dalle vecchie tecnologie dei secoli passati e reindirizzare l'attenzione sulla creazione di un'economia del 21° secolo che ripristini la salute del nostro pianeta, protegga la nostra specie e offra opportunità a tutti", è questo uno dei motivi che hanno spinto l'organizzatore della Giornata Mondiale della Terra EARTHDAY.ORG a scegliere il tema "Investi nel nostro pianeta" per l'edizione del prossimo sabato 22 aprile 2023. Dislocati in tutto il globo, i tantissimi eventi saranno mirati a sensibilizzare imprese, governi e cittadini a investire nella "rivoluzione verde"

Il 22 aprile 2023 torna l’Earth Day, la ricorrenza internazionale nata nel 1970 su iniziativa di Gaylord Nelson, l’allora senatore del Wisconsin. Come per altre iniziative simili, la Giornata della Terra ha lo scopo di incentivare la sensibilizzazione rispetto ai problemi legati all’impatto ambientale causato dalle attività umane sull’ecosistema.

Per questa 53esima edizione, l’organizzatore globale EARTHDAY.ORG – il più grande reclutatore di movimenti ambientalisti in tutto il mondo con circa 150.000 partner in quasi 192 paesi per costruire la democrazia ambientale.  – lo scorso ottobre 2022 ha annunciato il tema di quest’anno: “Investi nel nostro pianeta”.

Si tratta, continua EARTHDAY.ORG: “di un tema incentrato sul coinvolgimento dei governi, di istituzioni, di imprese e di oltre 1 miliardo di cittadini che partecipano ogni anno alla Giornata della Terra per la la loro parte poiché tutti responsabili (…). Investire in un’economia verde è l’unica via per un futuro sano, prospero ed equo (…). Dobbiamo allontanarci collettivamente dalla sporca economia dei combustibili fossili e dalle vecchie tecnologie dei secoli passati e reindirizzare l’attenzione sulla creazione di un’economia del 21° secolo che ripristini la salute del nostro pianeta, protegga la nostra specie e offra opportunità a tutti. Nel 2022 i governi di tutto il mondo hanno adottato molte importanti iniziative di politica ecologica. Tuttavia, quasi tutti i Paesi del mondo non sono sulla buona strada per raggiungere la neutralità dei gas serra (GHG) entro il 2050 (…). A differenza delle precedenti rivoluzioni economiche, questa volta ci sono due imperativi aggiuntivi: salvare l’umanità dalla crisi climatica e costruire economie verdi in ogni paese in modo che tutti traggano vantaggio da questa rivoluzione verde”.

Quest’anno, quindi, gli eventi organizzati a livello mondiale saranno volti alla sensibilizzazione di imprese, governi e cittadini poiché come per tutte le grandi rivoluzioni avvenute nel tempo, anche in questo caso: “tutti i settori della società possono e devono svolgere un ruolo importante nella rivoluzione verde, questa volta con responsabilità esistenziali per farlo bene. Insieme dobbiamo investire nel nostro pianeta”.

A livello internazionale, non mancherà la grande campagna per pulire l’ambiente dai rifiuti e dall’inquinamento da plastica, la Grande Pulizia Globale (The Great Global Cleanup). In più, per citare alcuni eventi, a Londra si terrà la manifestazione organizzata da Extinction Rebellion “The big one” tra il 21 e il 24 aprile. Nello Zimbabwe – che festeggerà la Giornata della Terra per la seconda volta – il 22 aprile è previsti eventi all’insegna di cibo, musica e arte tradizionali. A Washington, poi, è prevista una manifestazione per dire “No ai combustibili fossili”.
Anche in Italia si terranno manifestazioni. Ad esempio, il 22 aprile presso la Nuvola di Fuksas” di Roma si terrà il Concerto per la Terra”.
Insomma, saranno davvero moltissimi gli eventi in tutto il Mondo. A mapparli è proprio EARTHDAT.ORG nella mappa interattiva dedicata.