Eccedenze alimentari, la Liguria stanzia 110 mila euro per progetti comunali di recupero

Il bando, con scadenza marzo 2024, permette di comprare frigoriferi, congelatori e mezzi refrigerati, di gestire i costi logistici come la manutenzione e l’affitto di spazi per i negozi solidali, e di promuovere iniziative di sensibilizzazione e informazione sul tema delle eccedenze alimentari. I Comuni beneficiari saranno scelti da A.Li.Sa., con il supporto del Tavolo regionale sulle eccedenze alimentari e del Settore Tutela della Salute negli Ambienti di Vita e di Lavoro

Eccedenze alimentari

La Giunte della Regione Liguria ha dato il via libera allo stanziamento di 110mila euro per progetti promossi dai Comuni liguri, focalizzati sul recupero e sulla distribuzione gratuita di eccedenze alimentari. Queste risorse saranno allocate tramite un bando pubblico a favore dei Comuni e delle loro forme associative.

Il bando, con scadenza fissata a marzo 2024, si basa sulle necessità e proposte emerse dal confronto realizzato da un tavolo di coordinamento regionale. Esso prevede l’acquisto di attrezzature specifiche per la conservazione di alimenti, quali frigoriferi, congelatori e veicoli refrigerati. Inoltre, si occuperà della gestione di aspetti logistici come la manutenzione dei mezzi di trasporto e l’affitto di locali destinati a negozi solidali.

Il provvedimento include anche la possibilità di condurre campagne di sensibilizzazione e informazione mirate e capillari nei territori coinvolti nel progetto. L’individuazione dei Comuni beneficiari del finanziamento avverrà attraverso un’istruttoria condotta da A.Li.Sa., con il supporto del Tavolo regionale sulle eccedenze alimentari e del Settore Tutela della Salute negli Ambienti di Vita e di Lavoro.