Sistema Erion: nel 2024 raccolte 268.350 tonnellate (+6%) di Raee, batterie e imballaggi

Nel 2024 il Sistema Erion ha gestito oltre 268 mila tonnellate di rifiuti, registrando una crescita del 6% rispetto all’anno precedente. I risultati ambientali ed economici sono significativi: risparmiate 795 mila tonnellate di CO₂, 332 milioni di kWh e 1,4 milioni di metri cubi d’acqua. Il bilancio riflette un impegno concreto nel riciclo di RAEE, batterie e imballaggi, con iniziative di sensibilizzazione diffuse su tutto il territorio. Anche il valore redistribuito è in aumento, con oltre 135 milioni di euro

Erion Packaging riciclo imballaggi

In una nota, Erion – il Sistema multi consortile di Responsabilità Estesa del Produttore – ha fatto pubblicato i dati sui rifiuti che ha gestito nel 2024. Si tratta di un totale di 268.350 tonnellate di rifiuti, in crescita del 6% rispetto al 2023. Di questi: 237.728 tonnellate di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) Domestici4.358 tonnellate di RAEE Professionali5.719 tonnellate di Rifiuti di Batterie e 20.545 tonnellate Rifiuti di Imballaggi (non sono state considerate le tonnellate provenienti dal canale domestico, in quanto gestite dai Consorzi di filiera con cui sono stati stipulati specifici accordi).

Un impegno – spiega la nota – che ha permesso di evitare l’emissione in atmosfera di 795.000 tonnellate di CO2eq (corrispondenti alle emissioni prodotte da un’auto che percorre circa 110 mila giri intorno all’equatore),con un risparmio di 332 milioni kWh di energia(pari al consumo medio di circa 123 mila famiglie italiane in un anno)e 1,4 milioni mdi acqua (corrispondenti al consumo idrico medio di circa 9 mila famiglie italiane in un anno).

Allo stesso tempo, i sei Consorzi hanno distribuito un valore economico pari a 135.271.370€, in crescita del 7% rispetto all’anno precedente. Questo è il quadro che emerge dal Bilancio di Sostenibilità 2024 del Sistema Erion che, rispetto all’anno precedente, ha avuto una crescita nelle quantità raccolte del 6% (252.272 tonnellate nel 2023).

“Questi numeri raccontano chi siamo e cosa facciamo: il 2024 è stato un anno positivo in cui Erion ha continuato a farsi portavoce delle istanze delle nostre filiere industriali presso le istituzioni, contribuendo al raggiungimento di traguardi significativi”. – afferma Danilo Bonato, Direttore Sviluppo Strategico e Relazioni Istituzionali di Erion – “Abbiamo raccolto più rifiuti rispetto al 2023, ma anche informato in modo ampio ed incisivo i cittadini con campagne di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata dei RAEE, dei Rifiuti di Batterie e dei mozziconi di sigaretta. Abbiamo organizzato talk ed eventi con e per i nostri stakeholder sui temi degli imballaggi e del tessile e, infine, abbiamo sostenuto e ottenuto l’approvazione di importanti modifiche legislative, come il D.L. “Salva Infrazioni”, che semplifica la raccolta dei RAEE e introduce l’obbligo per tutti i Consorzi di finanziare campagne pubbliche di sensibilizzazione”.

I RAEE Domestici

Nel 2024 Erion WEEE – continua la nota – ha gestito 237.728 tonnellate di RAEE Domestici (in crescita del 2,5% rispetto all’anno precedente), raggiungendo importanti risultati di recupero e riciclo. Particolarmente rilevante l’aumento della raccolta del Raggruppamento R4 (piccoli dispositivi elettrici ed elettronici) con quasi 19.000 tonnellate (+5% rispetto al 2023), spinta anche dalle numerose attività di sensibilizzazione promosse durante l’anno. Tra queste il maxipiano di comunicazione DireFareRAEE, che ha compreso nuove date del tour di proiezione del docufilm “Materia Viva”, la prima mostra immersiva “Materia Viva Experience”, le campagne social “RAEEEGen” e “RAEEGen – Opinion Leader” in partnership con esperti del settore e VIP, fino alla campagna “Setenefottiseifottuto” con oltre 4mila affissioni su tutto il territorio nazionale.

Grazie a un tasso di riciclo pari all’88% dei RAEE Domestici gestiti, Erion WEEE – prosegue la nota – è riuscito a reinserire nei cicli produttivi 208.699 tonnellate di Materie Prime Seconde, di cui 126.672 tonnellate di metalli ferrosi (equivalenti alla quantità necessaria per costruire 17 Torri Eiffel), 30.055 tonnellate di plastica (con le quali potrebbero prodursi 12 mila sedie da giardino), 6.030 tonnellate di rame (pari al peso del rivestimento di 67 Statue della Libertà) e 5.443 tonnellate di alluminio (dalle quali potrebbero prodursi 340 milioni di lattine). Un’attività virtuosa che ha dimostrato quanto il riciclo dei RAEE sia non solo un lavoro importante per la tutela dell’ambiente, ma anche una strategia necessaria all’approvvigionamento di risorse per il comparto industriale.

I Rifiuti di Batterie

Anche nel settore dei Rifiuti di Batterie, Erion Energy – si legge – ha confermato il proprio ruolo di riferimento trattando 5.719 tonnellate di Rifiuti. Di queste, 4.223 tonnellate erano batterie per veicoli, 1.384 portatili e le restanti 112 industriali. Il volume complessivo ha registrato un calo del 2% rispetto al 2023 dovuto alla diminuzione della raccolta delle batterie portatili (-7%) e di quelle per veicoli (-1%), è aumentata in modo significativo (+33%) la gestione delle batterie industriali.

Dai rifiuti trattati – specifica la nota – il Consorzio ha riciclato 1.482 tonnellate di materiali ferrosi (equivalenti alla quantità necessaria per costruire 4 gallerie Vittorio Emanuele della città di Milano); 427 tonnellate di zinco (con le quali potrebbero coniarsi 75 milioni di monete da 1€); 2.471 tonnellate di piombo (la quantità necessaria a produrre 247 nuove batterie al piombo) e 42 tonnellate di alluminio (pari alla quantità necessaria per produrre oltre 2,6 milioni di lattine).

Il Consorzio è stato protagonista del dialogo con il Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori e con le istituzioni competenti per garantire un efficace recepimento del Regolamento Batterie, oltre che contribuire in prima persona alla modifica della normativa italiana che ha semplificato la Responsabilità Estesa del Produttore per i venditori terzi attivi sui marketplace online, grazie alla conversione in legge del Decreto-Legge 16 settembre 2024, n.131”, aggiunge Danilo Bonato.

I Rifiuti di Imballaggi

Un ottimo 2024 per Erion Packaging che – spiega – con la gestione di 20.545 tonnellate di Rifiuti di Imballaggi provenienti dal canale industriale ha fatto segnare un incremento del 79% rispetto ai risultati dell’anno precedente. Sul fronte dei benefici ambientali, il Consorzio ha avviato a riciclo 8.410 tonnellate di carta (pari al peso di 3,3 milioni di risme da 500 fogli A4), 7.942 tonnellate di legno (con le quali potrebbero prodursi circa 397 mila pallet in legno) e 3.177 tonnellate di plastica (equivalenti alla quantità necessaria per fabbricare 1,3 milioni di sedie da giardino).

I RAEE Professionali

Non sono mancati risultati in positivo – conclude la nota – anche per Erion Professional che ha registrato una gestione di 4.358 tonnellate di RAEE Professionali (+50% rispetto al 2023).

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