‘Green Deal’: Consorzio RICREA aderisce al manifesto promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile

Il Consorzio RICREA aderisce al manifesto promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile per richiamare l’attenzione dei decisori politici e dei media affinché nel pacchetto per la ripresa della nostra economia, così duramente colpita dalla pandemia da coronavirus, siano presenti politiche e misure per un nuovo Green Deal

Il Consorzio RICREA aderisce al manifesto promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile per richiamare l’attenzione dei decisori politici e dei media affinché nel pacchetto per la ripresa della nostra economia, così duramente colpita dalla pandemia da coronavirus, siano presenti politiche e misure per un nuovo Green Deal.La pandemia da coronavirus sta sconvolgendo abitudini e modi di vivere, oltre che mostrare tutti i limiti di un modello economico basato sull’economia lineare. Questo periodo così difficile può essere un’occasione per ripensare i nostri di vita, per provare a capire meglio le sfide del nostro tempo e imparare alcune lezioni.Il Green Deal dovrebbe quindi essere la via da seguire per una più forte e duratura ripresa valorizzando le migliori potenzialità dell’Italia: quelle delle sue produzioni di qualità, sempre più green e inscindibili dalla decarbonizzazionee dalla circolarità dei modelli di produzione, distribuzione e consumoquelle dove ha raggiunto punti di eccellenza come il riciclo dei rifiutipilastro dell’economia circolare, e come le fonti rinnovabili di energiastrategiche per un’economia climaticamente neutrale; quelle del suo modello di agricoltura sostenibile, strategica per la sicurezza alimentare, e delle altre attività della sua bioeconomia rigenerativain grado rivitalizzare aree marginali e siti dismessi; quelle delle sue città da rilanciare con un vasto programma di rigenerazione urbana in chiave green; quelle del suo ingente capitale naturale,necessario per numerosi servizi ecosistemici e per il rilancio di diverse attività economiche come il turismo; quelle della mobilità del nostro futurodecarbonizzata, elettrica e condivisa; quelle dell’innovazione digitaleche può contribuire a migliorare il lavoro, lo studio e la cura della nostra salute, riducendo la nostra impronta ecologica.Una volta raccolto un numero adeguato di adesioni qualificate da parte di importanti rappresentanti del mondo imprenditoriale, il manifesto sarà inviato ai membri delle istituzioni nazionali ed europee e gli dando al contempo ampia diffusione sui mezzi di informazione.Per aderire al manifesto scrivere a milioni@susdef.it

Image by Gerd Altmann from Pixabay