Il marchio Ecolabel Ue compie 30 anni, il 14 ottobre a Roma le premiazioni 2022

Nel marzo '92 vedeva la luce il Regolamento sui marchi di qualità ecologica (Regolamento (CEE) n. 880/92). Erano i primi passi dell’Ecolabel Ue, il marchio dell’Unione Europea che contraddistingue prodotti e servizi che, pur garantendo elevati standard prestazionali, sono caratterizzati da un ridotto impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita

Trent’anni fa, il 23 marzo 1992, vedeva la luce il Regolamento sui marchi di qualità ecologica (Regolamento (CEE) n. 880/92). Erano i primi passi dell’Ecolabel UE, il marchio dell’Unione Europea che contraddistingue prodotti e servizi che, pur garantendo elevati standard prestazionali, sono caratterizzati da un ridotto impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita.

Venerdì 14 ottobre a Roma torna l’evento annuale che riconosce l’impegno delle aziende italiane distintesi nella diffusione e promozione del marchio europeo applicato a prodotti e servizi certificati. La premiazione, nella sede della Società Geografica Italiana a Villa Celimontana, è l’occasione per celebrare i 30 anni dell’Ecolabel e favorire lo scambio di esperienze tra le aziende che con dedizione hanno creduto in questo strumento e ne hanno diffuso la conoscenza tra i consumatori.

Ecolabel è un’ecoetichetta caratterizzata da affidabilità e riferibilità, conforme alla norma ISO 14024, che si contraddistingue per:

– volontarietà di adesione;

– certificazione da parte di un ente terzo e pubblico;

– rilascio solo a fronte del soddisfacimento di specifici requisiti ambientali;

– visione strategica che copre l’intero ciclo di vita del prodotto/servizio.

Ad oggi, nell’elenco redatto dalla Commissione Europea delle categorie di prodotti che possono ambire al riconoscimento Ecolabel UE troviamo: carta, detersivi, tessili, lubrificanti, mobili, calzature, servizi di ricezione turistica, servizi di pulizia.

Ecolabel UE, non solo rappresenta un’eccellenza tra i molti strumenti volontari atti a dimostrare l’impegno di un’organizzazione verso la sostenibilità ambientale,  ma rappresenta anche lo standard su cui sono stati calibrati i Criteri Ambientali Minimi (CAM) obbligatori per gli acquisti della pubblica amministrazione (Green Public Procurement-GPP).

Qui il programma della giornata romana.