Inceneritore di Roma – Lettera aperta al Commissario Europeo per l’Ambiente Sinkevičius

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Margherita Bologna, autrice scientifica, indirizzata al Commissario Europeo per l'Ambiente, gli oceani e la pesca Virginijus Sinkevičius: "Come ricercatrice ed esperta di nuove tecnologie per la gestione dei rifiuti La informo di avere inviato la mia proposta alternativa al Piano Rifiuti di Roma Capitale, che contiene soluzioni più avanzate dell'incenerimento, costituite da un insieme di tecnologie molto più sostenibili come impianti di selezione che impiegano lettori ottici ed altre tecnologie ampiamente collaudate e diffuse per separare i rifiuti indifferenziati e avviarli al riciclo"

inceneritore Roma Commissario Europeo
Il candidato sindaco di Roma Roberto Gualtieri durante la manifestazione d'apertura della campagna elettorale di Roberto Gualtieri come candidato a sindaco di Roma in piazza Bocca della Verità, Roma, 02 settembre 2021. ANSA/ANGELO CARCONI

Commissario europeo all’Ambiente Virginijus Sinkevičius
e p.c Vice Presidente Frans Timmermans,
Mattia Pellegrini D.G  Env B3

ho letto sulla stampa italiana la sua dichiarazione fatta in occasione dell’incontro con il Commissario ai rifiuti Gualtieri che riporto testualmente: “La Commissione europea non si oppone all’inceneritore perché lo hanno tutte le grandi città europee. Quello che va considerato sono le dimensioni dell’impianto che non possono essere tali da uccidere lo sviluppo della raccolta differenziata”. 

Come ricercatrice ed esperta di nuove tecnologie per la gestione dei rifiuti La informo di avere inviato la mia proposta alternativa al Piano Rifiuti di Roma Capitale a mezzo pec ed entro il termine stabilito. Purtroppo ho ragione di credere che il mio contributo non sia stato preso in considerazione e sia caduto nel nulla poiché non compare nel Documento di Sintesi della VAS. 

E’ un vero peccato perché contiene soluzioni più avanzate dell’incenerimento, costituite da un insieme di tecnologie molto più sostenibili come impianti di selezione che impiegano lettori ottici ed altre tecnologie ampiamente collaudate e diffuse per separare i rifiuti indifferenziati e avviarli al riciclo. Altre soluzioni invece, sono basate su impianti di pirolisi che trasformano i materiali in ingresso senza produrre emissioni mentre i gas risultanti dal processo possono essere trasformati in elettricità e/o carburanti a basso tenore di zolfo oltre che in nuovi materiali derivati dai composti solidi (char) generati nel processo di trasformazione dei vari tipi di rifiuti. Soprattutto sono impianti che incentivano lo sviluppo dell’economia circolare, obiettivo primario al quale dovrebbero tendere tutti gli stati europei inclusa l’Italia e la sua Capitale.

Sottopongo alla Sua attenzione il frutto della mia ricerca augurandomi di avere contribuito alla realizzazione degli obiettivi che L’Europa stessa si è data.  

Cordiali saluti e auguri di Buona Pasqua

Dott.ssa Margherita Bologna, 

ex giornalista scientifica, esperta  nuove tecnologie gestione rifiuti ed autrica proposta “Riciclo Totale”