‘Missione 100 città climaticamente neutre entro il 2030’: Pichetto ha incontrato gli amministratori comunali

Bergamo, Bologna, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato, Roma e Torino. Sono queste le nove città italiane selezionate dalla Commissione europea tra quelle che fanno parte della ‘Missione 100 città climaticamente neutre entro il 2030‘, progetto che intende accelerare la transizione delle città europee verso la neutralità climatica. L'iniziativa vedrà "un’alleanza tra il Governo italiano e le città impegnate", che è stata oggetto dell’incontro che si è svolto il 5 aprile presso la sede del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, alla presenza del Ministro Gilberto Pichetto. “Siamo davanti a una sfida comune – ha detto il Ministro – che dovrà poi essere in grado di coinvolgere tutto il Paese"

Pichetto Missione 100
Una veduta panoramica di Torino dall?ultimo piano accessibile del grattacielo Intesa-SanPaolo di Torino, 20 marzo 2019. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Bergamo, Bologna, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato, Roma e Torino. Sono queste le nove città italiane selezionate dalla Commissione europea tra quelle che fanno parte della ‘Missione 100 città climaticamente neutre entro il 2030‘, progetto che intende accelerare la transizione delle città europee verso la neutralità climatica.

L’iniziativa vedrà “un’alleanza tra il Governo italiano e le città impegnate“, che è stata oggetto dell’incontro che si è svolto il 5 aprile presso la sede del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, alla presenza del Ministro Gilberto Pichetto. “Siamo davanti a una sfida comune – ha detto il Ministro – che dovrà poi essere in grado di coinvolgere tutto il Paese. Quelle azioni per la sostenibilità realizzate nei singoli comuni – ha aggiunto Pichetto – potranno essere, anche grazie all’interlocuzione col Ministero, ‘best practice’ da far adottare alle altre città per realizzare sul territorio la transizione ecologica”.

Tra i temi affrontati nel confronto al Ministero la razionalizzazione degli incentivi energetici, le semplificazioni, il rafforzamento delle reti, le azioni di adattamento. La missione Cities europea coinvolge autorità locali, cittadini, imprese, investitori, nonché autorità regionali e nazionali. L’idea è che queste 100 città fungano da centri di sperimentazione e innovazione per consentire a tutte le città europee di seguirne l’esempio entro il 2050. Come previsto nel piano di attuazione, la missione Cities adotta un approccio intersettoriale e orientato alla domanda, creando sinergie tra le iniziative esistenti e basando le sue attività sulle effettive esigenze dei diversi centri urbani.

Le città svolgono un ruolo fondamentale nel raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050, che è l’obiettivo del Green Deal europeo. Occupano solo il 4% della superficie terrestre dell’Ue, ma ospitano il 75% dei cittadini europei. Inoltre, le città consumano oltre il 65% dell’energia mondiale e rappresentano oltre il 70% delle emissioni globali di CO2. Poiché la mitigazione del clima dipende fortemente dall’azione urbana, Bruxelles raccomanda di “sostenere le città nell’accelerare la loro trasformazione verde e digitale. In termini più pratici, offrire aria più pulita, trasporti più sicuri e meno congestione e rumore ai propri cittadini.

Hanno partecipato all’incontro il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri; l’assessora ai Fondi Europei /PNRR di Bologna e coordinatrice delle nove città Anna Lisa Boni; il Capo di Gabinetto del MASE Antonio Scino; il Capo Dipartimento responsabile dell’unità di missione PNRR Fabrizio Penna, assieme agli assessori e dirigenti delle altre città italiane di Missione 100 che hanno esposto le principali questioni territoriali e i passi in avanti compiuti.