Milano, Commissione paesaggio: il Comune apre la selezione dei componenti

Si apre, lunedì 25 ottobre (per restare aperta fino al 9 novembre), la raccolta delle domande per la selezione degli 11 nuovi componenti della Commissione Comunale per il Paesaggio. La Commissione (l’ultima nomina risale al novembre 2018) resta in carica tre anni a titolo gratuito ed è chiamata a esprimere il proprio parere sulle autorizzazioni paesaggistiche prestando particolare attenzione alla coerenza degli interventi con i principi e le norme vigenti e alla tutela del territorio

Si apre, lunedì 25 ottobre (per restare aperta fino al 9 novembre), la raccolta delle domande per la selezione degli 11 nuovi componenti della Commissione Comunale per il Paesaggio. 

La Commissione (l’ultima nomina risale al novembre 2018) resta in carica tre anni a titolo gratuito ed è chiamata a esprimere il proprio parere sulle autorizzazioni paesaggistiche prestando particolare attenzione alla coerenza degli interventi con i principi e le norme vigenti e alla tutela del territorio. 

Ai candidati è richiesta – oltre a una formazione attinente l’uso, la pianificazione e la gestione del territorio e del paesaggio, la progettazione edilizia e urbanistica, la tutela dei beni architettonici e culturali, le scienze geologiche, naturali, forestali geografiche e ambientali – una qualificata esperienza in ambito pubblico o nella libera professione. 

I membri verranno nominati dal Sindaco, dopo la valutazione e la selezione dei profili da parte di un’apposita Commissione interna all’Amministrazione. 
Potranno proporre una o più candidature gli Ordini, i Collegi e le Associazioni Professionali, le Università, le Sovrintendenze, le Associazioni, i Consiglieri Comunali o altri organismi rappresentanti Operatori in materia di Sviluppo del Territorio. 

“Ringrazio la Commissione uscente – dichiara l’assessore alla Rigenerazione Urbana Giancarlo Tancredi – per il lavoro svolto in questi anni e auspico che alla selezione partecipino profili di alta preparazione ed esperienza. La città attrae moltissimi progetti ed è necessario garantire sempre il rispetto della qualità urbana e la tutela del paesaggio, non solo nelle opere di grande impatto sul territorio ma anche in quelle che riguardano piccole porzioni dei quartieri cittadini”.