Roma, ZTL Fascia Verde. Continuano i Consigli Municipali sul tema

Il prossimo 14 giugno si terrà il Consiglio del Municipio VIII dove si tornerà a parlare della Ztl Fascia Verde di Roma, il progetto che ha creato non poche proteste tra gli abitanti della zona che vedrà attivi i varchi nel prossimo novembre. Sono ancora in atto, quindi, le modifiche promesse dalla Giunta Capitolina per andare incontro a coloro che non possono permettersi un cambio d'auto. Durante il Consiglio parteciperanno l'assessore alla Mobilità Eugenio Patanè e l'assessora all'Ambiente Sabrina Alfonsi. Tutti i cittadini possono prenderne parte

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Credit immagine: Roma Mobilità

Il prossimo mercoledì 14 luglio, alle ore 09:00 si terrà il Consiglio del Municipio VIII di Roma in Via Benedetto Croce. Al Consiglio – aperto a tutti – parteciperanno l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè e l’assessore all’ambiente Sabrina Alfonsi e si parlerà del provvedimento Ztl Fascia Verde.

Come spiega il Presidente di Municipio Samuele Marcucci nella convocazione, durante il Consiglio ci sarà “un intervento della Giunta Capitolina sullo stato di attuazione della ZTL Fascia Verde” e una discussione sui divieti di accesso e di circolazione nella stessa già approvati lo scorso novembre. In più, ci sarà l’apertura di un tavolo di valutazione dell’area ZTL Fascia Verde che cade sul VIII Municipio.

Sono ancora in corso, quindi, le rimodulazioni del provvedimento che negli scorsi mesi ha generato diverse proteste. Patanè, infatti, aveva fatto sapere che si sta “tentando di costruire un provvedimento che tenga uniti il destino di Roma e le esigenze sociali. Non è che il comune non veda che c’è una difficoltà sociale di tanti cittadini. Andrò in tutti i consigli municipali straordinari sul tema”.

Il provvedimento Ztl Fascia Verde, però, è necessario in una città come Roma dove: “c’è uno dei più alti tassi di motorizzazione. Con la Ztl la città diventerebbe un po’ più capitale europea e contemporaneamente, lungo le sue strade sarebbe possibile aumentare con forza il numero di vetture del trasporto pubblico”, ci aveva raccontato qualche tempo fa il presidente di Legambiente Lazio Roberto Sacchi.

Lo stesso sindaco Gualtieri, in una delle ultime dichiarazioni sul tema ad Omnibus, aveva dichiarato come, per quanto siano necessarie delle modifiche che aiutino coloro che non possono permettersi un cambio d’auto: “qui stiamo parlando di qualità dell’aria e, siccome ci sono dei limiti di legge, le Regioni che applicano tali limiti chiedono alle città di far diminuire determinati veicoli poiché sono quelli che fanno aumentare il biossido di azoto”.