World Cleanup Day 2025 in Italia: centinaia di iniziative per ambiente e moda sostenibile

Dal 20 al 28 settembre torna il World Cleanup Day, la più grande azione civica globale. In Italia centinaia di iniziative con Let’s Do It! Italy, insieme a Legambiente e Retake, per unire pulizia del territorio e moda sostenibile. Riceviamo e condividiamo il comunicato stampa di World Cleanup Day Italia

World Cleanup Day 2025 in Italia: centinaia di iniziative per ambiente e moda sostenibile
Credit foto: World Cleanup Day Italia

Il countdown è finito: il World Cleanup Day 2025 è alle porte. Dal 20 al 28 settembre, milioni di persone in 190 Paesi scenderanno in campo per la più grande azione civica del pianeta. In Italia, le manifestazioni principali si terranno nel weekend del 20 e 21 settembre, coordinate da Let’s Do It! Italy, con centinaia di iniziative in tutte le regioni.

Il lancio nazionale è avvenuto sui canali social con un video dal Vesuvio, recentemente devastato dagli incendi, una ferita dalla quale nasce un appello forte alla responsabilità e alla rinascita: prendersi cura del proprio territorio significa prendersi cura del futuro. Sono due le campagne, per un’unica missione.

Accanto al claim internazionale “Strive for Five” – che ricorda come basti il 5% di cittadini attivi per generare un cambiamento collettivo – l’edizione 2025 porta avanti anche la campagna “Waste Less When You Dress – Spreca meno quando ti vesti. Cambia il mondo, un vestito alla volta”. Un invito a ridurre lo spreco tessile e a scegliere moda sostenibile, vintage e di seconda mano. Ogni cittadino UE acquista in media 19 chili di prodotti tessili all’anno, generando quasi 7 milioni di tonnellate di rifiuti. Un fenomeno che rende urgente un cambio di rotta nelle abitudini di consumo. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Puliamo il Mondo di Legambiente e Retake.

“Il 20 e 21 settembre parte il nostro viaggio” ha detto Vincenzo Capasso, presidente dell’associazione Let’s Do It! Italy che coordina il World Cleanup Day in Italia. “Dal Vesuvio, simbolo di fragilità e di forza, il messaggio chiaro: la speranza nasce dall’azione. E in un periodo storico come questo, il World Cleanup Day dimostra anche quanto sia importante fare rete: un gesto semplice, se condiviso, può diventare cambiamento globale. Tra i 190 Paesi aderenti, ce ne sono alcuni in guerra, come l’Ucraina. E’ un esempio di resilienza che commuove e carica”. “E per questo sosteniamo due campagne: Strive for Five e Waste Less When You Dress, perché il cambiamento parte anche dall’armadio: ridurre la fast fashion significa prendersi cura delle persone e dell’ambiente” ha concluso Capasso.

I lavori si sono aperti a Napoli, all’Orto Urbano di Ponticelli, dove i volontari hanno pulito i viali e organizzato una sfilata di borse create con indumenti recuperati. La sintesi dei due focus dell’evento: riciclo del tessile e pulizia dell’ambiente. Dal prossimo week end appuntamenti in tutte le città d’Italia, tra cui Milano, sulla linea verde della metropolitana (Gessate); Torino, lungo le rive del Po; Roma, sul Tevere; a Palermo sulla spiaggia dei Quattro Pizzi all’Arenella e fino a Castel Volturno, al Flava Beach.

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