Alessandro Stillo (Sinistra Ecologista)

Candidato al Consiglio comunale di Torino nella lista di Sinistra Ecologista

Alessandro Stillo

È la prima volta in vita mia che mi candido e che mi impegno in prima persona in una campagna elettorale e sono felice di farlo in Sinistra Ecologista di cui condiviso i valori.

In questo momento è fondamentale nella nostra città dare gambe ad una politica solidale, progressista, antifascista e sostenibile: il mio contributo è e sarà legato strettamente alle mie esperienze di questi anni sul territorio torinese e non solo.

I temi su cui ho lavorato in questi anni sono la sostenibilità attraverso il riuso e il libero scambio, le produzioni culturali emergenti, le arti come strumento di rigenerazione umana prima che urbana, i beni comuni a partire da Cavallerizza.

Questi temi sono praticati da moltissime persone che ho conosciuto e con cui ho collaborato: operatori dell’usato, artiste e artisti di ogni genere, cittadini attivi.

Sono tantissimi coloro che sono impegnati in questi campi in città, io vorrei essere uno strumento, un amplificatore, un canale continuo di comunicazione tra i territori, geografici e non, e le istituzioni.

La distanza tra le persone e la politica è sempre maggiore, i canali di comunicazione, di proposta dal basso, sono pochi e poco praticati ma le istituzioni sono di tutti e devono essere al servizio del cittadino.

Biografia

Sono un operatore culturale, impegnato per anni come dirigente Arci. Sono stato tra gli ideatori della Biennale Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo (BJCEM), di cui sono stato Segretario Generale fino al 2011, poi Direttore Artistico del Padiglione della Società Civile, Cascina Triulza, in Expo Milano 2015. Dal 2012 al 2015 ho collaborato con Paratissima.

Faccio parte della Comunità Creativa di Cavallerizza dal 2017, ho partecipato alla realizzazione delle edizioni 2 e 3 di HERE e sono tra i fondatori del Comitato Cavallerizza 14:45. Dal 2001, anno di fondazione, faccio parte del Direttivo di ViviBalon, associazione che gestisce il Libero Scambio a Torino e faccio parte del Tavolo del Riuso.

Oggi sono Project Manager di Barriera in Divenire – Casa Bottega con l’Associazione Responsability. Sono Presidente di Rete ONU, la rete degli Operatori Nazionali dell’Usato.