Una casetta da giardino in legno rappresenta un’ottima soluzione per sfruttare lo spazio disponibile in giardino e, al contempo, rispondere a determinate esigenze di carattere pratico. Per questo motivo, è importante scegliere in maniera attenta ed oculata il tipo di modello da installare, a seconda dello spazio a disposizione, della destinazione d’uso e di altri fattori: di seguito, vediamo quali sono i parametri da prendere in considerazione per scegliere la casetta più adatta al proprio giardino.
Le dimensioni e l’utilizzo
Il primo aspetto da prendere in considerazione riguarda le dimensioni, in termini di metri quadri calpestabili. La grandezza di una casetta di giardino dipende a sua volta dall’utilizzo al quale essa verrà destinata: per un ripostiglio per gli attrezzi da giardinaggio, ad esempio, bastano pochi metri quadri calpestabili (non più di 1 o 2 m2).
Di contro, se la casetta è destinata ad ospitare piccoli mobili o un barbecue, fungendo così da punto di appoggio per feste, grigliate e altre occasioni conviviali, è bene optare per una metratura tra i 5 e gli 8 m2. Per questo tipo di utilizzi, esistono anche casette dotate di una piccola tettoia esterna, che rende l’intera installazione ancor più versatile fornendo ulteriore spazio utile.
Esistono, inoltre, casette in legno da giardino con metratura superiore agli 8 m2 , adatte soprattutto a chi vuole ricavare una piccola dependance, da arredare a proprio piacimento o adibire a ‘laboratorio’ per hobby e passatempi quali modellismo, bricolage, piccolo artigianato, fai da te o altro.
Nel caso in cui, invece, la casetta da giardino serva allo stoccaggio di una o più biciclette, è necessario optare per un prodotto specifico, caratterizzato da adeguata metratura (tra i 3 e i 4 m2); si tratta di strutture dotate anche di apposite guide in acciaio per riporre le bici durante i periodi di mancato utilizzo.
Quando si parla di ‘dimensioni’, però, si fa riferimento anche all’ingombro complessivo della casetta, da calcolare in base ad altezza e profondità, nonché all’eventuale presenza di una tettoia esterna. In generale, le ‘combinazioni’ sono numerose e chi non ha particolare dimestichezza con prodotti del genere potrebbe far fatica ad individuare quello più adatto alle proprie esigenze. A tal proposito, può essere utile consultare un e-commerce specializzato come www.regnodellegno.com, così da valutare le varie opzioni disponibili in maniera semplice ed immediata.
Il tipo di legno e la finitura
Le casette da giardino vengono solitamente realizzate utilizzando legno di abete o di pino, sottoposto a trattamenti specifici per aumentarne la resistenza agli agenti atmosferici. Nella maggior parte dei casi, il legno viene impregnato o verniciato, così da proteggerlo non solo dall’umidità ma anche da funghi e parassiti che potrebbero danneggiarlo o intaccarlo. Le casette in legno grezzo, invece, assemblate utilizzando assi ricavate dalla parte più compatta del tronco; ciò nonostante, è consigliabile comunque approntare un trattamento impregnante o una verniciatura.
La scelta della finitura (impregnata o verniciata) dipende anche dai gusti e dalle preferenze personali; chi preferisce conservare l’aspetto rustico e un po’ grezzo delle essenze legnose, può optare per le casette in legno impregnato. Di contro, per una maggiore personalizzazione della struttura, è possibile optare per la verniciatura, specie se in giardino ci sono già altri elementi di arredo e si desidera ottenere una certa armonia stilistica.
Il budget di spesa
L’aspetto economico può certamente incidere sulla scelta del tipo di casetta da installare in giardino; il costo medio varia a seconda delle dimensioni e delle caratteristiche della struttura, nonché dalla qualità del legno e dalle modalità di finitura. In linea di massima, però, i modelli di dimensioni medio-piccole si collocano all’interno di un range di prezzo che oscilla tra i 500 e i 1500 euro.
