Genova, dal 1° marzo nuova ordinanza anti-smog, ecco cosa prevede

La città è stata suddivisa in due zone per limitare l'inquinamento atmosferico. La zona 1 si trova nel centro-foce della città, mentre la zona 2 copre l'intero territorio comunale. I divieti, che prevedono la limitazione della circolazione di alcuni veicoli, entreranno in vigore il primo marzo dalle 7 alle 19, dal lunedì al venerdì. A partire da luglio verrà introdotto il divieto per i veicoli commerciali diesel Euro 3 di circolare nell'Area 1. Cinque anni di abbonamento bus gratis a chi rottama il veicolo senza sostituirlo

Genova ordinanza anti-smog

Nel pomeriggio del 23 febbraio, il sindaco di Genova, Marco Bucci ha firmato l’ordinanza anti-smog, che è stata aggiornata rispetto alla precedente con alcuni correttivi, e che prevede interventi volti a prevenire e ridurre l’inquinamento atmosferico per tutelare la salute pubblica.

Di seguito i dettagli:

Area 1: i divieti da marzo 2023

A partire dal primo marzo 2023 nell’area 1 (quella evidenziata in rosso nella piantina qui sotto) è previsto il divieto di circolazione nella fascia oraria dalle ore 7 alle 19 di tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì per le seguenti tipologie di veicoli:

  • autoveicoli privati alimentati a benzina M1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 1
  • autoveicoli privati ad alimentazione a gasolio M1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 3
  • ciclomotori e motocicli di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 0
  • ciclomotori e motocicli a motore termico a due tempi di categoria inferiore o uguale a Euro 1
  • veicoli commerciali ad alimentazione a benzina N1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 1
  • veicoli commerciali ad alimentazione a gasolio N1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 2

Area 2: i divieti da marzo 2023

L’area 2 comprende tutto il resto del territorio del Comune di Genova e prevede, sempre dal primo marzo 2023, nella fascia oraria dalle ore 7 alle 19 di tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì per le seguenti tipologie di veicoli:

  • autoveicoli privati alimentati a benzina M1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 1
  • autoveicoli privati ad alimentazione a gasolio M1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 2
  • ciclomotori e motocicli di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 0
  • ciclomotori e motocicli a motore termico a due tempi di categoria inferiore o uguale a Euro 1

Cosa cambia da luglio 2023 

I divieti già in vigore dal 1° marzo 2023 nell’Area 1 nella fascia oraria dalle 7 alle 19 di tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì sono integrati con la seguente ulteriore limitazione: veicoli commerciali ad alimentazione a gasolio N1 categoria emissiva uguale a Euro 3

Chi è escluso dai divieti

  • veicoli il cui proprietario possa dimostrare di avere finalizzato il contratto di acquisto di un veicolo non soggetto alle restrizioni di codesta ordinanza e che sia in attesa della consegna del veicolo da parte del concessionario;
  • veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie, interventi o esami o dimesse da ospedali e case di cura in grado di esibire relativa certificazione medica o prenotazione o foglio dimissione. Per il tragitto percorso senza la persona che deve essere sottoposta a terapia o esami o che deve essere dimessa è necessario esibire adeguata documentazione o autodichiarazione nel quale il conducente dichiari anche il percorso e l’orario (accompagnati da idonea documentazione);
  • veicoli che effettuano car-pooling, ovvero trasportano almeno 3 persone a bordo;
  • gli autocaravan di proprietà di cittadini residenti nel Comune di Genova per il solo tratto che li conduca fuori dal territorio comunale e viceversa e autocaravan di proprietà di cittadini non residenti nel Comune di Genova per il solo tratto che li conduca fuori dal territorio comunale dal posto di rimessaggio autorizzato e viceversa;
  • veicoli a trazione elettrica o a emissioni nulle;
  • autoveicoli alimentati a metano, GPL (di primo montaggio o successivo compresi gli autoveicoli a doppia alimentazione);
  • veicoli intestati ad enti pubblici, società ed aziende erogatrici di servizi pubblici essenziali;
  • veicoli che debbano recarsi alla revisione obbligatoria presso le officine Autorizzate muniti di prenotazione di revisione, limitatamene al percorso strettamente necessario;
  • gli autoveicoli, ciclomotori e motocicli inseriti nei registri nazionali dei veicoli storici regolarmente certificati e in possesso del certificato di rilevanza storica. Possono circolare anche gli autoveicoli, ciclomotori e motocicli che siano in attesa del rilascio del certificato dietro presentazione della richiesta di iscrizione al registro storico;
  • veicoli che debbano recarsi in autofficine e carrozzerie, muniti di documentazione attestante la prenotazione e/o l’avvenuta riparazione, limitatamente al percorso necessario nel giorno indicato nella documentazione stessa;
  • veicoli adibiti al trasporto disabili, muniti di contrassegno Cude; e dei mezzi di associazioni Onlus che si occupano del trasporto di disabili nell’ambito delle proprie attività

La Direzione Mobilità e Trasporti dovrà attuare le azioni necessarie per incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico, prevedendo l’abbonamento gratuito al TPL per cinque anni per coloro che rottamano i mezzi individuati dalla presente ordinanza, senza acquisire un nuovo mezzo in sostituzione.