Manutenzione del verde a Roma, arriva il bando per adottare 179 aree verdi

"Crediamo che la collaborazione con le associazioni sia la strada migliore per dare risposte sul tema della gestione dei beni comuni, in questo caso le nostre aree verdi, dalle più grandi alle più piccole", fa sapere l'Assessore del Municipio I di Roma alle Politiche Ambientali, Rifiuti, Rapporti con i cittadini e Polizia Locale Stefano Marin. Le 179 aree da "adottare" sono di grandi o piccole dimensioni e alcune di queste si trovano al Pincio, nella Passeggiata di Ripetta, a viale Trinità dei monti, a Testaccio, all’Esquilino e a San Giovanni

Roma aree verdi
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Qualche giorno fa il Municipio Roma I Centro ha riattivato il procedimento di individuazione di soggetti terzi per l’adattamento senza fini di lucro delle attività di manutenzione ordinaria delle sue aree verdi attraverso un bando pubblico volto a: “valorizzare e manutenere le aree verdi sotto i 20mila metri quadrati con la collaborazione di associazione, enti privati e comitati”, cita la nota del Comune di Roma.

“Ad essere interessate sono 179 tra aree verdi e giardini, ma anche piccole aiuole o rotonde, tutte decentrate dal Comune di Roma. Si va dal parco della Vittoria a Passeggiata di Ripetta, dalle pendici del Pincio viale Trinità dei monti, fino ai giardini di piazza Santa Maria Liberatrice a Testaccio, quelli di piazza Dante all’Esquilino, quelli di Porta San Giovanni, l’Emiciclo del Nettuno vicino piazza del Popolo o il nuovo parco del Celio, solo per citare alcuni esempi. Le associazioni interessate potranno prendere in adozione queste aree con durata annuale e pluriennale, al fine di recuperarle e valorizzarle”, continua la nota.

La nota, poi, riporta anche le parole dell’assessore del Municipio I di Roma alle Politiche Ambientali, Rifiuti, Rapporti con i cittadini e Polizia Locale Stefano Marin: “Crediamo che la collaborazione con le associazioni sia la strada migliore per dare risposte sul tema della gestione dei beni comuni, in questo caso le nostre aree verdi, dalle più grandi alle più piccole. La cura del verde e dell’ambiente può fare la differenza per la vivibilità del nostro territorio e per la tutela della nostra salute, perché avere più verde e più alberi vuol dire respirare più ossigeno e avere meno inquinamento. Abbiamo già ricevuto i fondi necessari e non resta che invitare tutti a partecipare, anche per accrescere l’educazione e la sensibilità per le tematiche ambientali”.

Qui il bando con i dettagli, conclude la nota.