Piano rifiuti di Roma, lettera aperta alla segretaria del Pd Elly Schlein

Riceviamo e pubblichiamo la lettera della dott.ssa Margherita Bologna, ex giornalista scientifica, ricercatrice ed esperta nuove tecnologie per gestire i rifiuti: "Un partito come il Pd può sopportare l’occultamento di proposte alternative che dà al Commissario Gualtieri la possibilità di negare l’esistenza di efficaci soluzioni tecnologiche per chiudere il ciclo in modo molto più sostenibile ed economicamente conveniente dei cosiddetti “termovalorizzatori”?

Schlein rifiuti di Roma
La segretaria del PD Elly Schlein chiude l'Assemblea Nazionale del Partito Democratico presso il centro congressi 'La Nuvola', Roma, 12 marzo 2023. ANSA/FABIO CIMAGLIA

Cara Elly,
c’è il dolo nel processo di approvazione del Piano di gestione dei rifiuti di Roma fatto dal commissario Gualtieri!
Infatti nel documento di sintesi del procedimento di Vas (Valutazione ambientale strategica) sono state nascoste le alternative impiantistiche che generano l’economia circolare. Le ho inviate io via pec ed in tempo utile all’Ufficio incaricato. Esprimono in sintesi una proposta di Piano alternativo a quello approvato dal Commissario Gualtieri che supera e rende inutile una tecnologia obsoleta come il “termovalorizzatore” mediante impianti che sviluppano l’economia circolare, sia attraverso la produzione di nuovi materiali, sia ricavando energia elettrica e/o carburanti.

Eppure nonostante questa grave omissione il percorso del “termovalorizzatore” va avanti. Come se niente fosse. Ora che sei la segretaria del Pd, su questo punto non hai nulla da osservare? Anche questa è cosa fatta? Un partito come il Pd può sopportare l’occultamento di proposte alternative che dà al Commissario Gualtieri la possibilità di negare l’esistenza di efficaci soluzioni tecnologiche per chiudere il ciclo in modo molto più sostenibile ed economicamente conveniente dei cosiddetti “termovalorizzatori”?

Abbiamo appena celebrato il 25 aprile, Festa della Liberazione dal fascismo. Mi preoccupa questo modo di procedere del sindaco di Roma basato sull’occultamento e la menzogna che trae in inganno tanti ignari cittadini. Tutto ciò, a mio parere, è veramente poco democratico per un partito che si definisce tale.

Tu ora hai reso possibile un confronto su questo tema dentro il Pd. Me ne rallegro perché ora, sulla base della mia proposta alternativa, sarai tu a dover smorzare la sicumera del Sindaco di Roma mostrandogli come si fa a sottrarre i rifiuti all’inceneritore e sviluppare l’economia circolare. E sarai tu a dire al Presidente del tuo partito e al Presidente della regione in cui abito, Bonaccini, strenuo difensore degli inceneritori, che non è affatto vero che si può fare la raccolta differenziata anche con il “termovalorizzatore”! Infatti i cittadini di Forlì, pur avendo raggiunto nel 2022 una raccolta differenziata dell’84%, devono convivere con ben due inceneritori perché il promesso spegnimento di quello per i rifiuti urbani non è previsto in quanto deve bruciare i rifiuti dei meno virtuosi abitanti di Ravenna e Cesena. Se si brucia non si ricicla!

E che posizione prenderà il PD riguardo alla decisone di un ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica poco sensibile ai problemi dell’ambiente come Gilberto Pichetto Fratin, di dare al Presidente Schifani la delega di Commissario per la costruzione di due inceneritori in Sicilia?

Il tempo per sviluppare l’economia circolare dal trattamento dei rifiuti è già arrivato!
Perciò in attesa di buone nuove ti faccio i miei auguri per il tuo impegno.

Qui di seguito una sintesi della mia proposta: