Iniziati a Mantova i lavori di un impianto dimostrativo per il riciclo chimico delle plastiche

Si tratta di una struttura che si avvale della tecnologia Hoop®, in grado di gestire ben 6 mila tonnellate di materia prima secondaria ed è previsto che entri in funzione entro la fine del 2024. Questo ciclo virtuoso è reso possibile grazie alla collaborazione instaurata nel 2020 con COREPLA, finalizzata a valorizzare le plastiche post-consumo provenienti dalla raccolta differenziata a livello nazionale

Versalis Matova plastiche

Versalis, l’azienda chimica di Eni, ha inaugurato oggi la fase iniziale della costruzione dell’impianto dimostrativo per la tecnologia Hoop® presso lo stabilimento di Mantova. Hoop® è una tecnologia proprietaria ideata in collaborazione con l’azienda italiana di ingegneria S.R.S. (Servizi di Ricerche e Sviluppo) con l’obiettivo di introdurre un metodo innovativo, in aggiunta al riciclo meccanico, per la trasformazione dei rifiuti in plastica mista in materia prima utilizzabile nella produzione di nuovi polimeri vergini.

Questo processo virtuoso sarà possibile anche grazie alla collaborazione avviata nel 2020 con COREPLA per valorizzare le plastiche post consumo provenienti dalla raccolta differenziata nazionale e destinate al riciclo.

Inoltre, la tecnologia Hoop®, il cui nome in inglese significa “cerchio” e simboleggia il concetto di circolarità, è stata integrata con le tecnologie di purificazione dei prodotti derivanti dalla pirolisi delle plastiche di Technip Energies (T.EN), una rinomata società specializzata in ingegneria e tecnologia per la transizione energetica. Questa integrazione ha dato vita a una solida piattaforma tecnologica per il riciclo chimico avanzato.

L’impianto dimostrativo della tecnologia Hoop® situato a Mantova sarà in grado di gestire ben 6 mila tonnellate di materia prima secondaria ed è previsto che entri in funzione entro la fine del 2024. Da notare che Hoop® è l’unica tecnologia di origine italiana che, su un totale di 239 progetti presentati e 41 vincitori, è stata selezionata nel bando 2023 dell'”EU Innovation Fund”. Questo fondo, istituito dalla Commissione Europea con una dotazione complessiva di 3,6 miliardi di euro, è dedicato alle tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio.