Bioeconomia, Novamont è passata a Versalis

Mancava solo l'ok dell'Antitrust per rendere ufficiale la transizione alla società chimica di Eni che ora detiene il 100% del pacchetto azionario del gruppo leader a livello mondiale nella produzione di bioplastiche e nello sviluppo di biochemical e bioprodotti attraverso l’integrazione di chimica, ambiente e agricoltura

Versalis: completato il closing per l’acquisizione di Novamont

Versalis ha reso noto che a partire dal 18 ottobre 2023 possiede l’intero pacchetto azionario di Novamont, di cui in precedenza deteneva il 36%. Questa operazione, annunciata il 28 aprile scorso e autorizzata dalle autorità competenti, è stata ora ufficialmente completata con l’acquisizione del 64% del pacchetto azionario di Novamont da Mater-Bi, società controllata da Investitori Associati II e NB Renaissance.

Novamont, che vede Catia Bastioli in carica come Amministratore Delegato, è una società benefit leader a livello mondiale nella produzione di bioplastiche e nello sviluppo di biochemical e bioprodotti attraverso l’integrazione di chimica, ambiente e agricoltura. È anche certificata come B Corporation. Novamont conta 650 dipendenti ed ha la sua sede principale a Novara, con stabilimenti produttivi a Terni, Bottrighe (RO), e Patrica (FR), nonché laboratori di ricerca a Novara, Terni e Piana di Monte Verna (CE). Inoltre, è coinvolta nella joint venture paritetica con Versalis nel sito Matrìca a Porto Torres (SS), e ha una collaborazione con Coldiretti per lo sviluppo e la distribuzione di soluzioni per l’agricoltura. La società detiene circa 1.500 brevetti e domande di brevetto ed è attiva all’estero con sedi in Germania, Francia, Spagna e Stati Uniti, oltre a una rete di distributori in oltre 40 Paesi in tutto il mondo. In seguito all’acquisizione di una società norvegese leader a livello mondiale nello sviluppo, produzione e commercializzazione di applicazioni biodegradabili e compostabili certificate, Novamont ha anche uno stabilimento produttivo in Estonia.

“L’acquisizione di Novamont ci consentirà, attraverso l’integrazione dei due portafogli, di accelerare la nostra strategia, nella direzione della chimica da fonti rinnovabili. Oggi inizia il percorso di integrazione dei nostri business, che valorizzerà le competenze delle persone e che ci porterà alla definizione di un piano industriale che farà leva su una piattaforma tecnologica unica e su un portafoglio prodotti sempre più low-carbon, in linea con la strategia Versalis e con il percorso di transizione energetica Eni”, ha dichiarato Adriano Alfani, Amministratore delegato di Versalis.