‘Dal piatto al terriccio’. Il nuovo progetto de Il Giardinone per la diffusione del compostaggio di comunità

Il progetto pilota rappresenta un modello innovativo di economia circolare per il riutilizzo degli scarti organici sostenuto dalla Fondazione Cariplo a Locate Triulzi (Mi)

Il Giardinone Cooperativa Sociale presenta il nuovo progetto pilota di economia circolare ‘Dal piatto al terriccio‘, che attraverso il sostegno di Fondazione Cariplo coinvolge istituzioni locali, scuole, cittadinanza e imprese nella diffusione della prassi innovativa del compostaggio di comunità. La compostiera meccanica, installata all’interno della scuola primaria Don Milani di Locate Triulzi alle porte di Milano, trasforma gli scarti originati dalla preparazione e dal consumo dei pasti in compost in circa due settimane. Nello specifico, il compost raccolto attraversa un ciclo di due mesi di maturazione per ottenere le caratteristiche idonee al suo utilizzo.

Con il coordinamento del team de Il Giardinone, gli avanzi di cibo saranno raccolti dal personale del centro di cottura di Vivenda Spa e conferiti direttamente nella compostiera fornita da Upcycle France. Al fine di rafforzare le competenze sui temi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare, a partire dal mese di ottobre 2022 saranno organizzate attività di formazione e di promozione che coinvolgeranno un target multistakeholder, composto dall’amministrazione comunale, insegnanti, alunni e il personale del centro cottura.

Abbiamo contattato Laura Gallo, presidente de Il Giadinone, per comprendere meglio la genesi del progetto e quali sono le finalità de ‘Dal Piatto al terriccio’.

Come nasce l’esigenza di una compostiera di comunità?
Il progetto è pensato per rafforzare le competenze e le conoscenze sulla sostenibilità e lo spreco alimentare, attraverso il coinvolgimento di istituzioni locali, cittadinanza e imprese. Da qui l’idea di diffondere la prassi innovativa del compostaggio di comunità, prassi che permette di coinvolgere tutti gli attori in questione, chiamati ad avere un ruolo sempre più attivo nel sostenere politiche di sviluppo sostenibile. Il modello del compostaggio di quartiere rappresenta quindi un esempio concreto di economia circolare che sia di ispirazione alle generazioni presenti e future. ‘Dal piatto al terriccio’ si inserisce nelle più attuali politiche di sviluppo sostenibile e di tutela ambientale, in primo luogo la Milano Food Policy per la lotta allo spreco alimentare, oltre alle politiche europee sul Green Deal. Per noi de Il Giardinone è importante proseguire nello sviluppo di progetti innovativi che abbiano un impatto positivo su ambiente e società, e che consentano a tutti gli stakeholder coinvolti di acquisire competenze sempre più green”

Con quali tempistiche i rifiuti organici della mensa scolastica diventano compost?
L’azione della compostiera meccanica – che è trentadue volte più veloce rispetto a un compostaggio tradizionale – restituirà un risultato concreto attraverso la trasformazione degli scarti e degli avanzi generati dalla produzione del consumo di pasti all’interno della Scuola primaria comunale Don Milani in compost riutilizzabile, in circa due settimane. 
Il compost raccolto e conservato dovrà successivamente attraversare una fase di maturazione di due mesi per ottenere le caratteristiche idonee al suo utilizzo. Abbiamo stimato una produzione di circa 4500 kg di compost all’anno e una distribuzione media settimanale di circa 150 kg (al seguente link è possibile reperire maggiori informazioni sulla tecnologia alla base della compostiera che verrà utilizzata, ndr).

Cosa ne farete di tutto questo compost?
A partire dal 2023, in collaborazione con il Comune di Locate Triulzi, il compost prodotto verrà distribuito gratuitamente alla comunità locale e in particolare agli ortisti. Un modo questo per restituire un risultato concreto alla cittadinanza con l’obiettivo di trasformare gli stessi cittadini in moltiplicatori e promotori del progetto attraverso il passaparola nelle loro comunità di riferimento.