Galles, entra in vigore la legge che vieta la vendita di prodotti in plastica monouso

Questa decisione segue l'impegno del governo gallese di "integrare la risposta all'emergenza climatica e naturale", l'obiettivo principale della nuova legge è ridurre il flusso di inquinamento causato dalla plastica nell'ambiente attraverso il divieto di fornitura di specifici prodotti monouso

Galles plastica monouso

Il 30 ottobre, il Galles ha seguito l’esempio della Scozia e dell’Inghilterra introducendo divieti e restrizioni sulla commercializzazione di alcuni prodotti in plastica monouso, in conformità con la politica ambientale dell’Unione europea. Il governo gallese ha dichiarato che l’obiettivo è la riduzione dell’inquinamento causato dalla diffusione di plastica nell’ambiente. Questa decisione ha ricevuto ampio sostegno da parte dei cittadini gallesi. Infatti, per il divieto dei prodotti monouso, è stata fatta una consultazione pubblica che ha registrato un consenso dell’87%.

La ministra al Cambiamento climatico, Julie James, ha spiegato che questa legge fa parte della risposta del governo gallese alle emergenze climatiche e naturali. Ha sottolineato che essa si basa sullo slancio creato dalle comunità di tutto il Galles che hanno deciso di abbandonare la plastica, sfidare la cultura dell’usa e getta e affrontare il problema dei rifiuti.

In una prima fase saranno vietati:

  • Piatti in plastica monouso
  • Posate in plastica monouso
  • Agitatori per bevande in plastica monouso  
  • Tazze in polistirene estruso espanso o espanso.
  • Contenitori per alimenti da asporto realizzati in polistirene estruso espanso o espanso
  • Bastoncini per palloncini in plastica monouso
  • Bastoncini cotonati monouso con gambo in plastica
  • Cannucce in plastica monouso 

In una fase successiva, il divieto di commercializzazione verrà ampliato per includere anche sacchetti per la spesa, coperchi in polistirene per tazze e contenitori alimentari, nonché tutti i prodotti realizzati in plastica oxo-degradabile. Le autorità gallesi stanno inoltre esaminando attentamente le salviettine umidificate con substrato plastico, che sono state accusate di ostruire gli scarichi, contribuire alle inondazioni e promuovere la dispersione di microplastiche nell’ambiente.

La legge conferisce alle autorità locali il potere di far rispettare il reato di fornitura o offerta di fornire oggetti che spesso vengono abbandonati, anche se sono gratuiti.

La Scozia aveva già adottato misure simili l’anno scorso, il 1° giugno 2022, limitando l’utilizzo di articoli in plastica monouso, allineandosi alla Direttiva SUP dell’Ue. L’Inghilterra ha fatto lo stesso attraverso una normativa che è entrata in vigore il 1° ottobre 2023.