Smog in Lombardia: scattano misure di primo livello ma il blocco del traffico è sospeso per lo sciopero dei trasporti

A Milano, Monza, Lodi, Mantova e Cremona - e nelle rispettive province - partono da venerdì 17 febbraio le misure temporanee di primo livello a causa del 6° giorno consecutivo di superamento del limite giornaliero del livello di Pm10 di 50 µg/m³ a Milano, Monza e Cremona e del 5° giorno a Lodi e Mantova. In considerazione dello sciopero nazionale del TPL le limitazioni di 1° livello - esclusivamente in tale giornata - non coinvolgeranno il settore della mobilità

smog Lombardia

In Lombardia, a causa dello smog, nelle città di Milano, Monza, Lodi, Mantova e Cremona – e nelle rispettive province – scattano da domani, venerdì 17 febbraio, le misure temporanee di primo livello, come previsto dalla DGR 3606/2020. Mercoledì 15 è stato infatti raggiunto a Milano, Monza e Cremona il 6° giorno consecutivo di superamento del limite giornaliero del livello di Pm10 di 50 µg/m³ e il 5° giorno a Lodi e Mantova.

LIMITAZIONI TRAFFICO – Relativamente al traffico, le limitazioni si attivano nei Comuni con oltre 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria in fascia 1 e 2. In questo caso non possono circolare le auto di classe fino a euro4 diesel dotate di filtro antiparticolato, dalle 8.30 alle 18.30, oltre a quelle già soggette alle limitazioni permanenti. Le limitazioni sono attive anche per i veicoli che utilizzano Move-in (con esclusione dei veicoli commerciali e dei veicoli Euro 5 che non rientrano nelle limitazioni regionali).

SCIOPERO TPL – In considerazione dello sciopero nazionale del TPL indetto per venerdì 17 febbraio 2023, le limitazioni di 1° livello – esclusivamente in tale giornata – saranno applicate solo agli ambiti relativi al riscaldamento e alle pratiche agricole/zootecniche mentre non coinvolgeranno il settore della mobilità, come richiamato nel decreto del dirigente della struttura Aria n. 1882 del 13/2/2023 e già trasmesso ai Comuni.

AGRICOLTURA E RISCALDAMENTO- Per quanto riguarda le misure su agricoltura e riscaldamento, le limitazioni si applicano a tutti i comuni della provincia interessata dai superamenti continuativi. Relativamente alle limitazioni in agricoltura, che in questo periodo potrebbe aver determinato più di altre sorgenti i superamenti, è vietato lo spandimento dei reflui zootecnici, salvo iniezione diretta o interramento immediato. Per il riscaldamento invece è previsto il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa – in presenza d’impianto di riscaldamento alternativo- con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle. Si rammenta che quest’anno gli impianti di riscaldamento a gas naturale possono essere accesi a partire dal 22 ottobre per un massimo di 13 ore al giorno e una temperatura media di 19°C, secondo quanto disposto dal DM 383 del 6 ottobre 2022.

DIVIETO COMBUSTIONI ALL’APERTO – Si ricorda inoltre che sono attivi i divieti relativi a tutti i tipi di combustioni all’aperto.

SITO INFOARIA – Sul sito www.infoaria.regione.lombardia.it sono riportate tutte le informazioni relative alle misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria. Il sito prevede anche un servizio di notifiche per essere informati tempestivamente circa l’attivazione delle misure temporanee. L’alert può essere attivato previa registrazione.