Torino: Giornata Mondiale della Terra nei mercati del sabato salvacibo

Edizione speciale del sabato salvacibo. Oltre a partecipare al recupero dell'ortofrutta, i cittadini sono invitati a collaborare con cibo e libri usati, e a fare la spesa sospesa

Giornata Mondiale della Terra sabato salvacibo

Tra le sfide da affrontare per contrastare il cambiamento climatico c’è anche lo spreco alimentare, con l’obiettivo di sensibilizzare i torinesi sui benefici per l’ambiente che derivano dalla riduzione della quantità di cibo che finisce nella pattumiera e anche per offrire un aiuto concreto a tutti coloro che si trovano in difficoltà domani, 22 aprile, in concomitanza con l’Earth Day, la Giornata della Terra, ci sarà un’edizione del tutto speciale del Sabato Salvacibo.

Dal primo pomeriggio e fino a sera, con orari differenziati tra le 13.30 e le 19.30, volontari e collaboratori del progetto di alto valore sociale realizzato da Eco dalle Città metteranno gratuitamente a disposizione delle persone in stato di necessità l’ortofrutta recuperata nei mercati al termine delle attività di vendita, attività peraltro portata avanti anche durante la settimana in 7 mercati cittadini dalle Sentinelle Salvacibo con il sostegno di coop Sangermano, La Nuova Cooperativa, coop Proteo. I cittadini, inoltre, in questa occasione speciale possono contribuire con una ‘spesa sospesa’ dedicata alla raccolta alimentare che potranno lasciare ai volontari presenti nelle piazze, portando del cibo da condividere e lasciando dei libri.

I mercati cittadini coinvolti sono: corso Taranto, Piazza Borromini (ore 13.30); Piazza Nizza, via Baltimora, via Di Nanni (ore 14.00); Piazza Benefica (ore 4.30); via Porpora e via Baltimora (ore 15.30); corso Svizzera (ore 15.45); corso Cincinnato (ore 17.00); Piazza Foroni (ore 17.30); corso Palestro, Borgo Vittoria (ore 18.00); Piazza Madama Cristina, via Onorato Vigliani (ore 18.30); corso Sebastopoli, Porta Palazzo (ore 19,30).

Il Sabato Salvacibo è un progetto dell’associazione Eco dalle Città in partnership con Re.te. ong, Maìs, ARCI e CCT.